La Grande Bellezza: i nostri ragazzi sul palco del Teatro Grande di Pompei per la legalità

L’Its Sturzo all’evento organizzato dall’Associazione Nazionale Magistrati – Ospite Geolier

Il privilegio di una cornice d’eccezione, il Teatro Grande dell’Area Archeologica di Pompei, una delle più visitate al mondo, per l’evento “La Grande Bellezza – Giovani, Giustizia, Cultura”, che ha ospitato l’appuntamento conclusivo del Progetto Legalità 2023/24 promosso dall’Associazione Nazionale Magistrati, sottosezione di Torre Annunziata. Padrone di casa il direttore del Parco Archeologico di Pompei Gabriel J. Zuchtriegel, infaticabili conduttori i magistrati Matteo De Micheli e Andreana Ambrosino, rispettivamente Presidente e Segretaria dell’Anm Torre Annunziata. Una giornata di festa e di riflessione: protagonisti sul prestigioso palco i ragazzi delle scuole del territorio, che hanno messo in scena con impegno performance significative sui temi della legalità. Per tutti loro il dono di due ospiti molto amati, il cantante Geolier e l’attrice di Mare Fuori Maddalena Stornaiuolo.

E su quel palco sono saliti anche i nostri alunni delle classi 5G e 5S, in rappresentanza dell’Istituto Luigi Sturzo di Castellammare guidato dalla Ds Cinzia Toricco, accompagnati nella trasferta pompeiana dai docenti Laura Cesarano, Domenico De Falco e Rossella Russo.

Gli studenti, emozionatissimi e bravissimi, hanno messo in scena due brevi rappresentazioni di storie tratte dal libro “Le ragazze del MalEssere” (Laura Cesarano Jouakim, Cicorivolta Edizioni). L’Istituto ha adottato il saggio narrativo nel corso dell’Anno Scolastico 2023/24 come contributo agli spunti di riflessione per la lotta contro la violenza e discricriminazione di genere ponendolo anche al centro di un evento scolastico in occasione della Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne.

In particolare gli studenti della 5G, protagonisti Chiara Cirillo, Simeon Dimitrov Plamenov, Giovanni Ercolano nel ruolo del Malessere, Sara Iacone, Carmen Imparato, Mariateresa Rosanova nel ruolo di Disperata, guidati dalla prof-autrice, hanno messo in scena la stroria di una delle protagoniste delle vicende raccontate nel libro, che a seguito dell’incontro con un ragazzo abusante e maltrattante, vede giorno dopo giorno spegnersi la propria vitalità e la voglia di studiare, fino a diventare, appunto, Disperata.

A sottolineare come violenza e discriminazione possono avere spesso origine tra le mura domestiche, la classe 5S, guidata dalla docente Rossella Russo, ha portato in scena la rappresentazione di un’altra storia del libro, la storia di Ombra, nome simbolico dietro il quale si cela una ragazza vera. Tutto grava su di lei. Lei non può concedersi una gita scolastica; lei, a soli 15 anni, deve badare ai fratelli più piccoli e rassettare casa. Perché le faccende domestiche le fanno le ragazze, non i ragazzi.  E forse è per questo che a scuola è diventata un’Ombra. Con Fabiana Ricci nel ruolo di Ombra, sul palco Lorenzo Amato, Flaviana Buonomo, Annarita Cafiero, Rebecca D’Orta, Alessio De Simone, Daniene De Simone, Sara De Simone, Ciro Di Guida, Rosalia Miriam Esposito, Beatrice Ferraioli, Valeria Guida, Brigida La Monica, Daniela Parmentola, Annunziata Rosanova, Rossella Zurlo.

Il reportage fotografico è dell’instancabile prof Annamaria Santarpia, autrice anche del video che pubblicheremo a breve.