Violenza contro le donne, il Consultorio incontra la scuola: sportello aperto anche in anonimato

Nell’ambito delle iniziative dell’ Its Sturzo per l’educazione al rispetto e la prevenzione della violenza di genere, si è svolto in Aula Magna, per gli alunni di alcune classi quinte, un incontro con le operatrici del Consultorio Familiare di Castellammare di Stabia, Anna Noto e Francesca Battipaglia. Dopo l’introduzione della ds Cinzia Toricco e la presentazione della docente Rossana Capuano, le alunne e gli alunni delle classi 5A, 5H, 5Q, 5R e 5P hanno presentato i lavori preparati con la guida delle proprie docenti di Italiano, Lia Balestieri, Maria Catapano, Rossana Capuano, Francesca Di Marino, Laura Donnarumma, Rossella Russo e della docente Sofia Ardillo che li hanno seguiti nell’incontro. L’evento è stato organizzato dalla docente Lucia Sorrentino, referente d’istituto per il bullismo e l’educazione civica, in collaborazione con il dipartimento Area Umanistica guidato dalla professoressa Maria Catapano. Rappresentazioni, video, un manifesto hanno sottolineato l’impegno posto all’interno delle classi sulla tematica che resta un’emergenza. Nel manifesto della 5A, ad esempio, la contrapposizione tra espressioni di disprezzo e violenza e tra affermazioni di dignità e speranza, con l’invito alle ragazze a essere consapevoli del proprio valore e ai ragazzi a custodire il rispetto per le donne.

Gli alunni di 5H hanno letto delle riflessioni sulla violenza di genere e sull’ importanza dell’ educazione al rispetto e all’ affettività per sradicare questa piaga. Gli alunni di 5R hanno illustrato e commentato una presentazione da loro realizzata sul passaggio dal delitto d’onore al Codice rosso e alle leggi contro la violenza sulle donne. La 5S ha teatralizzato la storia di Giulia Cecchettin con un finale positivo in cui lei si laurea. Anche la 5P ha realizzato una teatralizzazione indicando il cambio di epilogo in positivo di un caso di violenza di genere. Alda Merini protagonista del lavoro della 5Q, mentre un’alunna di 2S ha voluto dare il proprio contributo leggendo una poesia scritta da lei.

Le operatrici del Consultorio, complimentandosi per i lavori presentati, hanno sottolineato l’importanza dell’educazione all’affettività e alla sessualità. Le due ostetriche hanno illustrato il ruolo del Consultorio con sede in via Cosenza a Castellammare e informato la platea sulla possibilità di rivolgersi alla struttura, anche in anonimato, usufruendo del servizio a loro dedicato ogni mercoledì pomeriggio, anche per consulenze psicologiche.