Due giornate di accoglienza e di festa con gli studenti polacchi

Gli alunni provenienti da una scuola speciale di Bratislava accolti dai ragazzi dell’Its Sturzo

di Miriam Achouri (III G)

Il 22 e 23 ottobre 2024, all’ITS “Sturzo”, sono state giornate all’insegna
dell’inclusione. Infatti, nell’ambito di un progetto finanziato con i fondi
FESR, abbiamo avuto il privilegio di vivere un’esperienza unica:
abbiamo accolto, nella nostra scuola, un gruppo di alunni polacchi.
Il gruppo, composto da 16 ragazzi e 4 docenti, proveniva dalla
Specjalny Ośrodek Szkolno-Wychowawczy, una scuola “speciale”
dedicata ad alunni con disabilità, situata a Wroclaw ovvero Bratislava.
Grazie all’impegno delle professoresse Anita Palatucci e Ida Elefante,
ma anche dei docenti di sostegno e curricolari le classi 3G e 5R hanno
potuto vivere due giorni entusiasmanti.
Le attività a cui abbiamo preso parte, sia in aula che all’aperto, sono
state tante, una più stimolante dell’altra e ci hanno offerto la
possibilità di conoscerci e di comunicare, scegliendo come lingua
l’inglese.
Il tema alla base delle nostre attività è stato un argomento che
riguarda tutti: la PACE.
Un momento ludico, ma molto emozionante, che voglio ricordare è
stato quando i ragazzi polacchi hanno ballato una danza tradizionale a
cui abbiamo preso parte anche noi.
Questo evento, anche se fatto di soli due giorni, ha allietato non solo la
nostra realtà scolastica, ma ha fatto centro nei nostri cuori, ci ha
arricchiti culturalmente ma, soprattutto, umanamente.
INCLUSIONE non è solo una parola, ma una realtà che si costruisce
giorno dopo giorno e la diversità, ancora una volta, si è rivelata una
straordinaria opportunità di crescita e di incontro tra culture e abilità
diverse. Insieme abbiamo scoperto che, al di là delle difficoltà, la vera lingua universale è fatta di gesti di solidarietà e comprensione
reciproca.