No alla guerra, all’Its Sturzo il flash mob per la pace
L’iniziativa in contemporanea con tutte le scuole stabiesi
di Francesco Esposito (V R)
Il flash mob per la pace all’Its Luigi Sturzo e in tutte le scuole di Castellammare è andato in scena in contemporanea questa mattina. Con questa iniziativa le scuole stabiesi, che avevano già diffuso un appello alla pace e alla solidarietà in un documento congiunto, hanno voluto coinvolgere gli studenti delle scuole di ogni ordine e grado in un momento di partecipazione. La scuola è sempre molto attiva riguardo alle tematiche di attualità. Ci troviamo in un periodo molto buio per il mondo intero. Nelle ultime settimane il monndo guarda con orrore e preoccupazione al conflitto tra Russia e Ucraina. Questo conflitto ha portato e porterà soltanto dolore, sofferenza e povertà. I dirigenti scolastici hanno deciso, assieme agli studenti, di organizzare un flash mob. Le immagini della mobilitazione delle scuole saranno poi montate in un unico video. Così, questa mattina, gli studenti dello Sturzo hanno realizzato la manifestazione ideata dagli alunni con l’aiuto dei docenti. Nel cortile hanno formato la scritta “pace” con dei fogli, con i colori della bandiera dell’Ucraina. Gli alunni poi si sono posizionati sui fogli per formare le lettere che compongono la parola. In uno spazio addobbato con i colori dell’arcobaleno cinque alunni hanno letto il testo della canzone “Imagine” di John Lennon. Il brano ha fatto da colonna sonora a questo importante evento. La canzone è stata scelta per il suo fantastico testo, che è un inno alla pace e all’uguaglianza fra le persone. Dopo la lettura del testo due studentesse hanno danzato sulle note della stessa canzone. Inoltre un gruppo di ragazzi in palestra ha girato uno spezzone di video, creando una coreografia con i colori delle bandiere di Russia e Ucraina. Il video finisce con un abbraccio collettivo per abbattere le differenze. Infine tutti gli alunni posti sulle lettere si sono uniti in unico grande corteo nel cortile della scuola, dove hanno sventolato bandiere della pace e dell’Ucraina. Davanti a tutti c’era uno striscione con i colori della pace portato dalla preside e dai rappresentanti d’istituto. Poi i palloncini con i colori dell’arcobaleno, che la dirigente scolastica Cinzia Toricco ha liberato a nome di tutti. L’evento è stato ripreso con un drone. Tutto sarà montato per creare un unico video e dimostrare al mondo, come dice John Lennon, che ci sono ancora dei sognatori che credono in un mondo migliore.