Sturzo contro le mafie, studenti in video per ricordare gli eroi della lotta alla criminalità organizzata

A conclusione del percorso di Cittadinanza e Costituzione gli alunni delle classi VP, VR e VS dell’Its Sturzo di Castellammare di Stabia hanno presentato in un’aula magna virtuale i loro lavori sotto il segno del progetto “Lo Sturzo contro le mafie”. I video che pubblichiamo sono solo una parte del percorso, che è stato guidato dai docenti Domenico De Falco (Diritto), Adelaide Cesarano, Elena Oliviero, Francesca Panariello (Lingua e Letteratura Italiana).

Oggi, in occasione della presentazione, l’incontro virtuale in piattaforma, con gli alunni, la dirigente scolastica Cinzia Toricco, i docenti che hanno seguito il percorso e l’avvocato stabiese Antonio Suarato, consigliere dell’Ordine degli Avvocati di Torre Annunziata, che ha partecipato in rappresentanza della presidente del Consiglio dell’Ordine Luisa Liguoro.

La presentazione proprio nel giorno dell’anniversario della strage di Capaci, che 28 anni fa stroncò la vita del giudice Giovanni Falcone, della moglie Francesca Morvillo e degli agenti della scorta Vito Schifani, Rocco Dicillo e Antonio Montinaro, sconvolgendo il Paese.

Sulla figura di Giovanni Falcone si è focalizzato nel suo intervento l’avvocato Suarato. “Falcone  non è stato un magistrato qualsiasi – ha detto il consigliere dell’Ordine – dal momento che è stato solo grazie a lui che si è affrontato il problema della mafia in un modo completamente diverso rispetto a prima”. L’opera di Falcone ha fatto da spartiacque tra un prima e un dopo. Per la prima volta le indagini puntavano a un intero sistema e solo grazie a questo nuovo modus operandi si è arrivati alla costituzione di un Pool Antimafia e della Dda (Direzione Distrettuale Antimafia). “Se si ragiona in termini di vita e morte – ha proseguito Suarato – magistrati come Falcone e Borsellino sono stati sconfitti. Ma non è così. Lo stesso Falcone diceva infatti che ‘Gli uomini passano, le idee restano e continueranno a camminare sulle gambe di altri uomini’. Il sacrificio di questi uomini ha ispirato tanti giovani a intraprendere la carriera di magistrato, e ha segnato una svolta nella società e nella lotta alla mafia. A voi ragazzi – ha concluso l’avvocato stabiese – auguro di seguire sempre i vostri sogni”.

 “Ogni anno – ha proseguito la dirigente scolastica Cinzia Toricco – la nostra scuola, con i docenti e i ragazzi, s’impegna a ricordare questi avvenimenti così importanti per la storia del nostro Paese. La scuola è il luogo più indicato per fare legalità e lavorare insieme su questi temi deve essere di grande ispirazione per i giovani, perché imparino che è necessario che ognuno faccia ciò che gli compete e che è giusto, e che tutti contribuiscano alla costruzione di una società migliore”.

L’incontro è proseguito con la presentazione dei lavori delle tre classi. “Lavori che – ha sottolineato il docente Domenico De Falco – i ragazzi hanno realizzato rivelando grande capacità e passione. I contenuti sono davvero toccanti, per arrivare dritti al cuore e alla coscienza di tutti”. Qui sotto i link dei tre video. https://www.youtube.com/watch?v=bHbgmoH6iIw&feature=youtu.behttps://www.youtube.com/watch?v=9XtOaDk9SFwhttps://www.youtube.com/watch?v=06LfmzbAmJw&feature=youtu.be