Lotta contro il bullismo, scuola e istituzioni in prima linea

Anche quest’anno all’Its Sturzo l’appuntamento con la lotta contro il bullismo si è rinnovato – è già la terza edizione – prima con la partita della legalità allo stadio Romeo Menti di Castellammare, poi con l’incontro dedicato agli alunni delle prime classi su bullismo e cyberbullismo.  Un progetto voluto dalla dirigente scolastica Cinzia Toricco e realizzato grazie all’impegno della docente Maria De Martino, referente per il bullismo allo Sturzo, che ha portato avanti un progetto di sensibilizzazione e lotta al fenomeno con gli studenti del corso C, che per il terzo anno viene condiviso con la platea delle matricole. Nel segno della continuità la staffetta tra gli alunni di quinta del corso e la nuova III C che ha raccolto la consegna di portare avanti l’impegno. Ragazzi che parlano ai ragazzi,  con il loro linguaggio, con lo studio sui dati del fenomeno, con un video toccante e un siparietto immediato e coinvolgente, ma anche esperti e figure istituzionali di altro profilo. Ha scelto proprio l’Its Sturzo il nuovo dirigente del commissariato di Polizia di Castellammare Vincenzo Gioia, che a pochi giorni dall’insediamento è venuto a incontrare la platea di studenti della scuola di via D’Annunzio. Il nuovo numero uno del commissariato stabiese ha parlato ai ragazzi di strumenti per difendersi, citando casi di aggressioni e invitando a denunciare sempre le vessazioni on line e off line. Al tavolo dei relatori anche l’ispettore Pasquale Caiazzo, la psicoterapeuta Ivana Spina, l’avvocata Imma Garofano. Tutti hanno invitato i ragazzi ad aprire gli occhi su quanto accade anche al loro vicino di banco, a guardarsi dal diventare spettatori-complici, laddove gli spettatori degli atti di bullismo sono i primi ad avere la possibilità di spezzare la catena delle sopraffazioni;  a rafforzare i legami di amicizia; a non aver paura di denunciare perché grazie all’impegno di scuola, istituzioni e forze dell’ordine i bulli possono essere fermati e anche recuperati. E a rispettare le regole perché, come ha sottolineato la preside Toricco, “Una scuola senza regole è un luogo pericoloso che a nessuno piacerebbe frequentare”.

A riprova di quanto l’impegno delle istituzioni scolastiche dia buoni frutti, alla fine dell’incontro anche la testimonianza di un’alunna di V, Luisa Ruocco, rappresentante d’Istituto, che ha voluto raccontare ai ragazzi la sua nuova esperienza di impegno civico con l’associazione “Bella Storia”.

Un maggio fitto di impegni per lo Sturzo:  sabato 19 il gruppo musicale della scuola, Beyond Band nato per rispondere a una precisa indicazione della legge 107 per la promozione del talento artistico  e musicale nell’ottica di una crescita armonica e globale dello studente e guidato dal docente Giovanni Somma, partecipa alla manifestazione conclusiva del progetto Caritas “Stay human – Terra, acqua e cielo – al teatro Karol della parrocchia di S. Antonio di Padova. La band, composta da Costantino Rocco, Claudio Silvestri, Salvatore Esposito, Simona Cherillo, Mariano Aponte e Davide Longobardi sarà ancora protagonista il 30 maggio con il concerto di fine anno a scuola, mentre il giorno prima parteciperà a un concorso al Liceo Pitagora di Torre Annunziata.