“Non mi avete fatto niente”, il coraggio di vincere l’odio e la paura
di Celeste Di Fiore (III G)
La coppia Ermal Meta e Fabrizio Moro è sicuramente una delle novità più interessanti di questo Sanremo 2018, i due cantanti partono sicuramente come i favoriti della vittoria finale.
Meta, l’ anno scorso, ha emozionato tutti con la canzone “Vietato Morire”, simbolo di speranza e dedicato alla madre che riuscì ad avere il coraggio di lasciare il marito e di trasferirsi con i figli in Italia. Anche Fabrizio Moro, lo scorso anno, era in gara al Festival con un altro brano molto apprezzato dal pubblico: “Portami via”.
E’ ormai online la canzone che i due cantanti hanno presentato al Festival di Sanremo 2018: “Non mi avete fatto niente” e tratta di un tema attuale e drammatico: il terrorismo. Nel testo ci sono numerosi riferimenti e drammatici episodi di cronaca che, nel corso degli ultimi anni, hanno sconvolto tutti quanti e occupano le prime pagine dei giornali. Sono evidenti i riferimenti riguardo la strage di Barcellona, Londra, Nizza, il Cairo che sono luoghi simbolo della geografia del terrore che ha insanguinato il mondo negli ultimi anni. Inoltre, ci sono accenni anche dell’attentato delle Torri Gemelle.
E’ lo stesso Fabrizio Moro a voler raccontare la Genesi del testo di questo brano e a dare un significato di questa canzone:”Non mi avete fatto niente” è la versione di un momento storico particolare, è il nostro punto di vista sul terrore e la paura che tante persone e tanti ragazzi avvertono. Fabrizio Moro dice che l’idea di scrivere questa canzone è avvenuta pochi giorni prima dell’attentato a Manchester durante il concerto di Ariana Grande e ha deciso di condividere quest’ esperienza bellissima anche con Ermal Meta, a quel punto si sono incontrati e hanno deciso di scrivere questa canzone contro la paura; da dire inizialmente che questo brano non era stato scritto per Sanremo. Successivamente, sono stati invitati al Festival e hanno deciso di portare questo inedito. Il tema principale di questo brano è: che tutto passa, non dobbiamo farci imbrogliare dalla paura e dall’odio ma dobbiamo affrontarla guardandola negli occhi.